Tratteremo di guarigione olistica, cioè della guarigione su tutti i suoi piani: fisico, emotivo, mentale e spirituale. Il corso si articola su due binari che procedono in parallelo: il primo contempla l’insegnamento di una tecnica molto precisa (è l’aspetto “oggettivo”); il secondo si prefigge la stimolazione del “sentire interiore”, attraverso la condivisione di un percorso di approfondimento (aspetto “soggettivo”). Lo faremo seriamente, ma non… seriosamente. Saranno due giorni intensi e creativi… e nulla sarà dato per scontato. Il programma Un esame approfondito delle strutture e funzioni di aura e chakra, per mettere a punto i concetti che ci servono e sintonizzarci su un comune linguaggio – il che ci permetterà poi di procedere spediti. Ci riapproprieremo della facoltà di “percepire” aura e chakra con le mani; li misureremo e li valuteremo, comparando le percezioni di ciascuno nell’ambito del gruppo. Ci “riapproprieremo”, perché è una facoltà, spesso sopita, che possediamo tutti… Dovrà essere solo risvegliata.
■ Impareremo a distinguere la differenza tra la percezione della membrana eterica di un chakra sporco e di quella di un chakra pulito.
■ Esamineremo numerose tipologie di cristalli e ci soffermeremo sulle proprietà dei “prana-colore”, per capire bene gli effetti terapeutici delle frequenze vibratorie di ciascun colore. All’interno di questi effetti, di carattere più generale, ciascuna pietra colorata si esprime con una propria personalità.
■ Analizzeremo vari modi per purificare le pietre e verificarne l’avvenuta pulizia.
■ Naturalmente ci eserciteremo in sedute di cristalloterapia e auto-terapia.
■ E infine parleremo di elisir con le pietre e di meditazione con i cristalli.
La conoscenza attraverso la sperimentazione si tradurrà in assunzione, a ragion veduta, della piena responsabilità della terapia. Lo faremo innanzi tutto accertando le condizioni energetiche del paziente prima e dopo la terapia, per constatarne oggettivamente lo stupefacente cambiamento.
Ma non è tutto: accenneremo alle qualità di alcune strutture cristalline cui vengono attribuite proprietà particolari… un terreno – è bene dirlo subito – ove il confine tra il possibile e il “fantasy “ spesso non è ben definibile…
E poi ci troveremo inevitabilmente coinvolti in chiacchierate fuori tema – che è un bel modo per imparare l’uno dall’altro. Sarà la nostra “anima di gruppo” ad esprimersi!